I Trimestre 2015 | Il Sole 24 Ore: Miami Rende più di New York
Miami rende più di New York. Questo l’esito dell’indagine sui rendimenti annui nel settore immobiliare condotta da Il Sole 24 Ore in collaborazione col portale Casa.it, parte del grande gruppo internazionale Rea.
L’elaborazione tiene conto delle città, in ogni Paese, con i migliori rendimenti, da intendersi al lordo delle tasse e delle spese e, quindi, come rapporto tra il valore dell’immobile e il rendimento da locazione.
Oltre a Milano e Roma, sono state selezionate Parigi, Londra, New York e Miami. E a trionfare nella gara dei rendimenti annui è proprio Miami, forse la località più in grado di unire l’affidabilità di un impiego di capitali negli Stati Uniti e un clima appetibile tutto l’anno.
I canoni di affitto sono elevati grazie alla continua domanda di immobili in locazione dove regnano la qualità e la mondanità, così che Miami si piazza in cima alle classifiche delle città in cui investire per i rendimenti immobiliari: a South Beach, la località mondana per eccellenza, il rendimento è del 5,8% annuo medio, a Miami Downtown siamo al 7,3%, nel quartiere di Little Havana al 7,8% e a livello di intera contea, i rendimenti medi sono intorno al 10%.
Per quanto riguarda New York, investire a Manhattan, non dà molta soddisfazione in termini di rendimenti: non si ottengono mai yield superiori al 3,5% lordo annuo. Più redditizio investire nei quartieri circostanti, come il Bronx o il Queens, dove i rendimenti annui sono mediamente superiori al 5,5%. A Brooklyn invece il mercato degli investitori ha già saturato la domanda e le possibilità di ottenere rendimenti superiori al 4% sono molto rare.
Inutile cercare rendimenti alti nelle top location di Londra e Parigi, dove i prezzi hanno ormai raggiunto livelli talmente elevati che nemmeno gli affitti più alti riescono a far salire i rendimenti. I prezzi delle case a Londra nel primo trimestre 2015 sono cresciuti del 9% rispetto allo stesso periodo 2014 e si prevede che nei prossimi cinque anni sia i prezzi di vendita che gli affitti aumenteranno ancora almeno del 20%.
Lo stesso discorso vale per Parigi: nemmeno a pensarci di ottenere rendimenti da affitto superiori al 2,5% lordo comprando nei quartieri centrali della capitale Francese.
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Fonte: Il Sole 24 Ore | Casa 24 Plus